mercoledì 16 gennaio 2008

...sciacallaggio...

Continua questa insostenibile situazione; avviare un cammino politico, trascinare a lunghe riunioni, a dibattiti e a pesanti discussioni i miei coetanei che pure mi seguono con entusiasmo diventa sempre più difficile. Sottrarli ad una serata in discoteca, ad una bevuta ai baretti o magari ad un cinema è impresa sempre più proibitiva. E non hanno tutti i torti. Lo scenario che si sta mostrando al mondo intero è a dir poco apolittico; la destra sguazza nelle discariche, la sinistra estrema abbandona Bassolino e non si accorge di avere un morto in casa, che attualmente è Ministro dell'Ambiente; il tutto comprensibilmente rende l'idea di perchè alla guida della nostra regione ci sia ancora il centro sinistra, che si regge anche e soprattutto sulla mancanza di alternative politiche serie e credibili.
E ad Afragola?Nel nostro piccola che si fa?
Leggo affascinato alcuni articoli di 12 Pagine, periodico afragolese edito da diversi anni sul nostro territorio, che descrivono minuziosamente e "professionalmente" le fasi necessarie ad un completo ciclo di rifiuti. Sono pagine scritte non da un professorone americano o magari giapponese, ma da due ragazzi che come il sottoscritto mettono a disposizione la loro competenza per apportare un miglioramento alle vite della comunità. Ebbene, risalgono al giugno scorso. Possibile che in 8 mesi nessuno li abbia minimamente presi in considerazione? Che un'attività conforme ai quei principi così chiaramente messi su scarta non sia mai stata avviata?
Questo è il punto, cari amici.
Possiamo riempire pagine e pagine con fiumi di inchiostro. Sarà sprecato. Manca una guida della Regione. Da anni è così. Quello è il problema. Non c'è un organo politico in grado di concretizzare ciò che da anni viene proposto o valutato. Si adotta sempre la logica di "tamponare" l'emergenza; non una soluzione radicale. Non un piglio deciso. Non un cambiamento. E' un'intera classe che va rivista; salvando il salvabile; ma innovando il più possibile. Il Partito Democratico deve fare questo. La questione rifiuti è una questione politica, non una questione tecnica o logistica. E il PD non può perdere questa sfida; per questo non condivido la linea di Veltroni sulla difesa di Bassolino. Non la condivido perchè ancora una volta passa il concetto che non è necessario assumersi delle responsabilità. Passa l'idea che il Partito Democratico non pretende da chi lo rappresenta un comportamento ineccepibile; e non è questo il Pd che voglio io. Io voglio un PD che mi prende a calci in c.... se mando alla rovina il popolo che rappresento. Voglio un PD dove il fallimento delegittima una linea politica a prescindere dalla tornata elettorale. Solidarietà all'uomo si. Alle scelte politiche no! E si badi che Bassolino non è il solo; è tutto un sistema che è fallito, tutti coloro che gli girano intorno e che ora si defilano...

lo scenario è pessimo insomma....
questione politica dunque...non tecnica...non scientifica...
se non lo si capisce...non si risolve il problema.

PS: ragazzi, ma ora che tutti si affannano per fare le discariche, vi siete posti il problema, di che fine abbiano fatto i lavori per l'inceneritore di Acerra? Se fossi il Commissario Straordinario o il Governatore direi: va bene le discariche, ma soprattutto finiamo l'inceneritore. Che ci vuole? Un anno con 200 operai?Bene, vista l'emergenza, impieghiamone 400, così lo portiamo a compimento in 6 mesi! Perchè impiegare 3 mesi per tamponare, quando con 6 si può risolvere drasticamente?Mah... chi lo sa chi lo sa...

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Anche io sono per abbreviare i tempi di costruzione dell'inceneritore.
Che però per funzionare bene ha bisogno della raccolta differenziata.

Inutile dire che la raccolta differenziata ad Afragola non esiste. Nonostante che addirittura il decreto Ronchi del '97 già prevedesse l'obbligo (ed entro il 2006 bisognava raggiungere il 35% di differenziata...). Ora, il "piano Prodi" prevede 90 giorni di tempo (60 per il piano e 30 per la realizzazione) per portarla a compimento in tutti i comuni campani, pena il commissariamento....Peccato che Afragola sia già commissariata! Inoltre, i 90 giorni scadono ad inizio Aprile, ovvero poco prima delle elezoni comunali.

Insomma, penso proprio che il nostro amatissimo Commisario se ne strafotterà. E penso che, se ad inizio Marzo il Comune non comunicherà alla cittadinanza il suo piano per la differenziata, noi cittadini dovremmo scendere in piazza. Dobbiamo finirla con l'immobilismo di chi ci governa.

Antonio Iozzi ha detto...

Premesso che ad Afragola si dovrebbe commissariare il commissario...pare che la raccolta differenziata sia veramente alle porte. Tuttavia in molti sopravvalutano l'indignazione della gente e sottovalutano l'importanza di una campagna mediatica adeguata...credo sia un errore madornale...tu che ne pensi?

Anonimo ha detto...

Sicuro che sia davvero alle porte?

Antonio Iozzi ha detto...

sicura è solo la morte;
a parte gli scherzi, pare si tratti di due settimane...primi di febbraio;speriamo...