lunedì 31 dicembre 2007

Giovani afragolesi

Ci vuole un vento nuovo. La "nuova stagione" veltroniana deve arrivare anche qui. Ne abbiamo un vitale ed imprescindibile bisogno. Allo stesso tempo però, è necessario che i giovani, i nuovi che intendono proporsi ai cittadini lo facciano con il senno di poi, cercando di rompere con gli schemi di una volta. Evitando il classico "fumo con la manovella", proponendo soluzioni, magari impopolari, ma che potenzialmente sono in grado di risollevare la nostra città dal degrado in cui è precipitata. Possibilmente adottando metodi nuovi. Mettendoci la faccia (come già personalmente fatto ), nomi e cognomi. Io molto presto dirò la mia, sulla TAV, sui rifiuti, sul lavoro, sul traffico, sullo sviluppo. Però vogliamo ponderare e riflettere. Ma molto presto daremo, come giovani democratici afragolesi, un quadro unitario delle nostre proposte, non populiste, basate sulle nostre conoscenze professionali. E quando lo faremo, sarà per noi e per Afragola.
Ora no; oggi è 31, si festeggia, la fine di un anno nero. E' appunto questo il motivo per festeggiare, finalmente è finito questo 2007 da incubo;

Buon 2008 a tutti
Antonio Iozzi.

venerdì 28 dicembre 2007

Vogliamo tornare ai problemi?



E' passato il Natale. Come al solito non ha portato a nessuna novità. La munnezza è sempre lì. I tumori sono sempre in aumento. Si levano verso il cielo più alte nubi di fumo denso e carico di diossina...beh, c'era da aspettarselo. Bassolino, dopo solo 15 anni di gestione ritiene di aver trovato una soluzione, nel modello Venezia. Noi intanto continuiamo a morire lentamente. Un tumore lì, un cancro là. Questa classe politica ha sulla coscienza molti morti.


Del resto...se lo dicono questi qui, ci sarà qualcosa di vero, oppure no?


Ma poi, per accorgersi di questo fenomeno, basta parlare così, tra la gente...ascoltare le storie delle famiglie...non c'è bisogno di grandi numeri o statistiche.




Buonanotte.

martedì 11 dicembre 2007

Tra corriere e dal basso...la spunta CRONACHE DAL BASSO

L'ha spuntata la testata che più ricorda "cronisti d'assalto". Sarà CRONACHE DAL BASSO il nome del nostro sito. Sintetizza la voglia di raccontare il mondo visto dai nostri occhi, dal basso appunto; sarà l'occasione di mettere a frtutto la nostra creatività.
Politica, cronaca, attualità, sport, moda, hobbies e chi più ne ha più ne metta. Ognuno di noi contribuirà nel suo piccolo; secondo le proprie passioni ed inclinazioni personali. Si tratterà di un sito aperto, finalizzato a stimolare il dialogo sugli articoli. E'questo quello che vogliamo. Coinvolgere il lettore. Ogni articolo lancerà un argomento, piuttosto che esaurirlo. Parleremo dei nostri territori, delle nostre idee, dei nostri progetti.
E permettetemi di fare i complimenti a tutti i ragazzi che mi stanno sostenenendo in questa splendida avventura. Da Antonio L. a Michela, da Mariateresa a Gianluca, e poi ancora Anna A., Anna L., Ciro, Annalisa, Antonio B., Maria, Nando, Renato, Maria M., Gaetano...e ancora il mitico Peppe C. che si preoccupa di impaginare i nostri lavori, e Danilo che lavora al logo...grazie ragazzi...
in questi giorni molti ci hanno ripetuto: il futuro siete voi...beh...forse è il caso di cominciare a crederci davvero!

giovedì 29 novembre 2007

Nasce...DAL BASSO...


Piccole idee che crescono. Ieri sera, un manipolo di giovani coraggiosi ha dato via al primo progetto per migliorare la partecipazione, la conoscenza e l'informazione locale per i loro coetanei di Afragola, Caivano, Casalnuovo, Casoria e Cardito.E' l'idea di "dal basso", generare una piattaforma on line curata dal nostro folto gruppo di redazione, che come vedrete sarà pronto a trattare diversi argomenti cari alle nuove generazionei; dalla politica allo sport, dalle serate nei locali all'attualità, dal sesso all'arte e così via. Nasce on-line. Dinamica, facilmente consultabile. E'questione di giorni...si tratta di un'idea privata e quindi necessariamente avrà bisogno dei suoi tempi. L'obiettivo e' di maturare sul web, cementare la redazione per poi sbarcare nelle edicole, arrivando ad una versione cartacea dello stesso. Che si sappia, la nostra idea è quella di stimolare la partecipazione; di aggregare forze e menti. E già dal nome intendiamo dare questo tipo di messaggio. Abbiamo un dubbio e vi chiediamo cosa ne pensate; il nome del sito non può essere www.dalbasso.it perchè è già occupato. Le alternative sono due www.dalbasso.biz o www.corrieredalbasso.it; voi che ne pensate? A me piace più il secondo, perchè finisce con una estensione più comune e mette in risalto il concetto di "giornale" che pure vogliamo concretizzare in un secondo momento. Il primo ha il pregio di essere diretto e di limitarsi al nome del nostro gruppo di lavoro in maniera precisa. Dal basso...perchè?Perchè siamo alle nostre prime armi, perchè vogliamo partire dalla base, dai cittadini, ascoltare i problemi che arrivano dal basso, portarli in alto; dal basso perchè è la condizione di chi vive nelle tante Napoli disagiate al mondo...dal basso è così perchè nella nostra regione, qualsiasi ragazzo, non può fare altro che partire proprio da lì...dal basso!

giovedì 22 novembre 2007

Creiamo


La riunione è stata fatta. Che cosa e' emerso?Beh...un grande bisogno di concretezza...un'esigenza innata di risposte, di soluzioni, di urgenze. Niente chiacchiere insomma. E così sarà. Si tratta di scegliere la forma, l'involucro, l'identità. E lo faremo mercoledi prossimo. Intanto mi faccio una ripassatina del buon vecchio Trabucchi...per valutare le possibili ipotesi. Un comitato?Un'associazione?Un movimento?Vedremo, valuteremo insieme; perchè si deve fare così. Perchè non sceglie solo una persona per tutte. Ma tutte per l'idea.
Ho visto in voi tutti il desiderio di proporre, di progettare, di costruire. Stupendo. Credo che al prossimo incontro sia opportuno già scegliere il primo tema da trattare. Affrontata e superata la questione dell'identità, cominciamo a valutare su quale terreno intendiamo muoverci. Le alternative emerse questa sera sono state diverse. La più gettonata è stata quella rifiuti, ma anche il ricambio generazionale politico-dirigenziale delle strutture campane, la sicurezza, il lavoro...
verosimilmente la prima opzione sarà quella più sviluppata;
a mercoledi prossimo allora, stesso posto, stessa ora, come al solito siete invitati tutti!!!Anche tu che leggi...

martedì 20 novembre 2007

Afragola giovane...






Mercoledi 21, presso quello che è stato il coordinamento di generazione U per le primarie, in via Roma 50 ad Afragola, si terrà un incontro fra giovani afragolesi. All'ordine del giorno...Afragola; problemi e soluzioni. Proposte. Idee. Da sintetizzare, lavorando, studiando e da presentare al più presto alle istituzioni locali. Siete tutti invitati. Anche se di Cardito, di Casalnuovo, magari di Casoria. Senza problemi. Molti aspetti sono comuni, condivisibili altrettanto le possibili risposte. So che può sembrare più interessante un film al cinema...o una pizza con gli amici...ma credetemi, non è nelle nostre intenzioni fare discorsi noiosi e distanti dalla realtà; tutt'altro. Vogliamo parlare di cose concrete e specifiche. Affrontarle con pragmatismo. Mettendoci ognuno il suo.

Diamo un seguito alla manifestazione di democrazia del 14 ottobre. Le primarie del partito democratico quel giorno hanno segnato un clamoroso interesse per la politica. Decine di ragazzi hanno partecipato all'evento. Bene, è arrivato il momento di spingere il piede sull'acceleratore! Incontriamoci; discutiamo e mostriamoci come un soggetto vivo e propositivo. Ne va del nostro stesso futuro...continuando solo a lamentarci...non andremo lontano.

sabato 17 novembre 2007

Tra tanti cantieri...finalmente uno democratico!!!


Giovedi presso la sede provinciale della Margherita si è tenuta la prima riunione di gran parte dei ragazzi che, in un modo o nell'altro, hanno avuto modo incontrarsi e conoscersi in occasione delle primarie. Riunione partecipata; vasta, per certi versi trasversale; del resto era aperta a tutti e questo ha reso le cose più facili e "democratiche". Io ero lì. Generazione U era lì. Afragola era lì!!! E si è fatta sentire. E' stato estremamente significativo vedere seduti fianco a fianco Giovani della Margherita, della Sinistra Giovanile e appunto di Generazione U, nell'ottica di un discorso comune, finalizzato alla costruzione di un movimento, di un cantiere appunto, che dia spazio alle giovani generazioni e che per certi versi sia in grado di stimolare un ricambio generazionale della classe politico-dirigente campana e in special modo napoletana. Si era tutti lì a titolo strettamente personale. Non per rappresentare qualcosa o qualcuno, ma semplicemente perchè si voleva partecipare in quanto giovani e democratici. Prossimo appuntamento, martedi prossimo, questa volta presso la sede dei Ds di via Toledo ( in ossequio alla par condicio ). Chiunque volesse venire non deve fare altro che contattarmi, in modo che possa avere maggiori dettagli.
Per il resto...beh, Afragola è in pieno fermento. Sia a destra che a sinistra noto il fiorire di manifestazioni, riunioni, incontri, appelli alla cittadinanza. E questo è un bene; la scadenza elettorale è ormai prossima; fra 6 mesi si vota... chissà cosa ci aspetta. Quali saranno i candidati alla poltrona di quello che è uno dei comuni più complessi dell'area a nord di Napoli. Ma soprattutto, prescindendo dalla figura, quali saranno i programmi?Le idee?O meglio, ce ne saranno?E il partito democratico ad Afragola, che passi sceglierà di fare?Chissà...probabilmente se ne saprà qualcosa in più a dicembre.
Intanto nei prossimi giorni spero di riuscire ad organizzare con tutti voi un incontro per valutare e costruire un programma; farlo partire da noi, giovani. Valutare le problematiche che più ci interessano e quindi studiarne le soluzioni. Che ne pensate?Penso sia arrivato il momento di vivere la propria città in modo attivo...non facciamoci sfuggire la finestra elettorale di maggio; lavoriamo per un effettivo rinnovamento. Infondiamo forze fresche e nuove nell'amministrazione...è il momento giusto per farlo...altrimenti...beh...altrimenti smettiamola di lamentarci che le cose non vanno...e subiamo in silenzio!

mercoledì 14 novembre 2007

Lavori in corso...


Domani alle ore 15, presso la sede provinciale della Margherita, si terrà un incontro aperto e partecipato fra diverse realtà giovanili campane. Dalla sinistra giovanile ai giovani della margherita, passando ovviamente per noi di Generazione U. E'un primo passo. Di cosa si parlerà?E beh...difficile dirlo, almeno con precisione. Verosimilmente verranno
vagliate diverse proposte sulla possibilità di costruire il movimento giovanile del partito democratico in Campania. Per questo è importante l'allargamento e il momento partecipativo. Nessuna proposta o progettualità domani potrà essere consacrata, se prima non si avvia un lavoro di ampliamento della base, di apertura verso i soggetti chiamati ad interloquire. Per cui questo post è anche finalizzato a questo scopo; è un invito a chi volesse partecipare, a chi volesse contribuire nella creazione di una giovanile forte, autonoma, creativa, che voli alto e non rappresenti la mera panchina del partito "dei grandi", ad intervenire domani e in futuro, sulle scelte dell' an, del quomodo e del quando della giovanile del PD. Generazione U domani ovviamente sarà presente. Nello specifico presenterà anche dei tavoli tematici, degli studi fatti rispetto quatto argomenti: Sicurezza, Ambiente, Metodi democratici, Sviluppo e questione meridionale. Il primo dei 4, la sicurezza, è di mia competenza. La prima bozza del lavoro, le tesi e le argomentazioni a suffragio delle stesse verranno sottoposte alle attenzioni degli altri ragazzi; scopo ultimo è quello di presentare delle proposte concrete agli organi del partito che possano tramutarsi in provvedimenti attuativi...

è così che vorrei il gruppo giovanile...ragazzi che si siedono a pensare, a come migliorare le cose, sviluppando progetti che arrivino a toccare la gente comune...sfruttando le proprio competenze, i propri studi, le proprie idee. Domani sera poi, tempo permettendo pubblicherò la sintesi del lavoro sulla sicurezza e contestualmente le opinioni suscitate negli altri partecipanti...


quello che mi sono prefisso come scopo è di far passare l'idea che la SICUREZZA non sia una prerogativa di destra...ma una materia trasversale agli schieramenti...che la certezza della pena, non sia un palliativo, ma l'unica soluzione davvero proponibile per contrastare il dilagare della criminalità; che un processo risoluto e veloce non debba necessariamente risultare ipogarantista e che un garantismo sfrenato, malinterpretato e strumentalizzato ha fatto del nostro paese uno dei meno sicuri d'Europa!!!

lunedì 12 novembre 2007

Si sta come d'autunno, sugli alberi le foglie...


Oggi un amico mi ha chiesto di pubblicare questa sua lettera; scritta così, di getto a metà strada tra cronaca e diario personale...

non ho saputo dirgli no; e così mentre l'Italia piange la morte del giovane Gabriele...ho deciso di ricordare come in tutto il resto del nostro paese si continui a morire così...per niente...per caso...


"OGGI IN AZIENDA, SENTIVO PARLARE, E MUSI TRISTI VEDEVO. ERO DISTANTE E NON RIUSCIVO A COMPRENDERE QUELLE PAROLE, SOLO ALCUNE AVEVO PERCEPITO ROM, MORTA DI 26ANNI.BEH MAI A PENSARE CIO CHE FOSSE SUCCESSO. UN RAGAZZO DOVE LAVORO AVEVA PERSO LA FIDANZATA. DI SOLITO GIA LA PERDITA DI UNA PERSONA CARA, FA MALE, PERDERLA PER UNA MALATTIA, SI FA UNA RAGIONE, MA COME SI PUO' MORIRE A 26 ANNI, TRAVOLTA DA UN ROM UBRIACO???? QUESTO NON VUOLE ESSERE UNA DISCRIMINAZIONE, MA INTANTO SI AGGIUNGE UN'ALTRA PERSONA ALLA LISTA DELLE MORTI BIANCHE. DAI RACCONTI RISULTA CHE IL COLLEGA E LA FIDANZATA STAVANO IN MOTORINO MUNITI DI CASCO. TUTTO BENE FIN QUANDO UN ROM UBRIACO ALLA GUIDA DI UN'AUTO LI HA SBALZATI IN ARIA. NELL'IMPATTO LA RAGAZZA HA PERSO IL CASCO, RIPORTANDO UN TRAUMA CRANICO CON EMATOMA AL CERVELLETTO. IL ROM HA CONTINUATO LA SUA CORSA, EVIDENTEMENTE CONVINTO DI AVER URTATO UN SASSOLINO. NESSUN SOCCORSO DA PARTE SUA. IL FIDANZATO NON HA SUBITO DANNI GRAVI, TRANNE QUELLO DI RITROVARSI AL CAPEZZALE DEL LETTO DI UN OSPEDALE DOVE GIACEVA LA SUA RAGAZZA, QUANTO POCHI ISTANTI PRIMA RIDEVANO E SCHERZAVANO. PURTROPPO LA RAGAZZA NON C'E' L'HA FATTA. MORTE CELEBRALE. L'ULTIMO GESTO E' STATO QUELLO DI DONARE I SUOI ORGANI, ALMENO ALTRI CONTINUERANNO A VIVERE. IO ORA NON VOGLIO NEMMENO METTERMI NEI PANNI DI QUEL POVERO RAGAZZO. MA PROVO SOLO RABBIA. PERDERE UNA PERSONA CARA, A CAUSA DI CHI ALLA VITA NON DA VALORE. COME SI PUO' USCIRE DI CASA E NON RITORNARCI. MA A CHE PUNTO SIAMO ARRIVATI???? QUANTO VALE OGGI GIORNO LA NOSTRA VITA??? ORA CHE SIA UN ROM, UN TEDESCO, UN INGLESE O UN ITALIANO, NON IMPORTA DEVONO ESSERE PUNITI, LA VITA E' IL BENE PIU' PREZIOSO. ANCHE SE LA PIU' FORTE DELLE PUNIZIONI NON POTRA' RESTITUIRE LA RAGAZZA. RIMARRA' SOLO UNA NOTIZIA DELLA SUA MORTE. IL SUO UCCISORE, FORSE ANDRA' IN CARCERE, MA COL SISTEMA GIURIDICO CHE ABBIAMO NOI, BEH USCIRA' IL GIORNO DOPO. QUESTO MIO ARGOMENTO E' IN PRIMIS UN GESTO IN MEMORIA DELLA POVERA RAGAZZA, MA VOGLIO CHE SIA ANCHE UN GRIDO DI RIBELLIONE, CHE POSSA RICONDURCI AL VERO VALORE DELLA VITA."


DOMENICO CILIENTO

domenica 11 novembre 2007

La quiete dopo la tempesta...oppure prima?


In Campania,come in altre regioni d'Italia, si è svolta finalmente l'assemblea costituente regionale del Partito Democratico. Vi hanno partecipato i delegati regionali ( e nazionali ) eletti il 14 ottobre, scelti dai circa 400000 elettori delle primarie. Tutto sommato si è trattato di una manifestazione tranquilla; tanta gente davvero, la metà almeno rappresentata da donne ( e già questa è una novità ). Discorso distensivo di Iannuzzi, che ha invitato alla calma e all'unione le diverse aree, emerse in occasione delle elezioni, facenti capo agli altri tre candidati alla segreteria regionale, Piccolo, De Franciscis e Mazzarella. Passata la kermesse, si inizia a lavorare concretamente. L'aspetto senza dubbio più interessante è legato al movimento giovanile. Pare sia passata, stamattina durante la costituente, in controtendenza rispetto al nazionale, una precisa intenzione di dar vita al movimento dei giovani democratici in Campania. E questo è bene. Problema ora è quello del criterio organizzativo, selettivo e direttivo del movimento. Personalmente non credo nella lealtà di un movimento se chi lo gestisce è piazzato lì da chicchessia. Vorrei che fossero gli stessi ragazzi che parteciperanno al movimento a scegliere gli organismi direttivi, sia a livello regionale, sia a livello provinciale che cittadino. Primarie?Perchè no. Alternative?Va bene; ma che siano proposte serie e concrete non mere dinamiche di cooptazione; non riuscirei mai ad aderire ad un movimento in cui i valori principali fossero l'autoreferenzialità, la dipendenza sistematica dal partito, la incapacità di esprimere posizioni critiche. Come dicevo domenica, auspico nella creazione di un movimento aperto, direttista, partecipato, autonomo e libero, che assuma scelte in funzione della sua componente principale, che è la base; dove gli organi direttivi si limitino ad organizzare, a coordinare, ma non certo a decidere per tutti. Chissà se le pressioni che Generazione U ha in questo senso deciso di fare, avranno successo... certo la resistenza è dura. C'è grande ostruzionismo in tal senso; grossa difficoltà ad aprirsi al nuovo, a noi, a voi. E quello è il problema. Sostanzialmente una cosa del genere non fa comodo a nessuno, se non a chi crede ( come me ) che per formare la futura classe dirigente sia necessario operare valutando il merito, le capacità, il talento espresso apertamente in libera competizione e non il solito meccanismo clientelare.

Sappiate che non sarà facile far passare i nostri ideali; non lo è mai stato in effetti; speravo fosse meno complesso nell'ottica del movimento giovanile, dove noi abbiamo il giusto diritto a rappresentare e a rappresentarci. E paradossalmente le più grande resistenze le stiamo trovando proprio a questi livelli. Ma fa nulla; è tutta esperienza da accumulare. Andremo fino in fondo. Perchè crediamo davvero in un modello giovanile aperto... democratico davvero e non solo nella dicitura...e faremo di tutto di più per crearlo con questa specifica caratteristica.

mercoledì 7 novembre 2007

A Giugliano si muovono in tanti...e da noi?


A Giugliano, presso la discarica di Taverna del Re, i cittadini si lanciano con spirito indomito verso le forze armate, i camion e tutto ciò che apporta tonnellate di rifiuti verso le loro terre. Date un'occhiata a quello che la nostra Tonia Limatola è stata capace di creare nel suo comune, coordinando le forze di Giuglianesi, Villaricchensi e Qualianesi, in una battaglia che ha portato alla riapertura soltanto temporanea della discarica che verosilmente richiuderà a dicembre. Perchè non facciamo la stessa cosa anche ad Afragola?Perchè non riuniamo le persone e convogliamo le proposte della gente verso le istituzioni?Ma non facendolo sotto silenzio; bensì attraverso canali pubblici. Mettiamoli a nudo davanti alle nostre idee. Formiamo un comitato. Lavoriamo. Portiamo avanti un'alternativa sostenibile e facciamola arrivare a Noce, a Pansa, a Bassolino, finanche a Prodi se fosse necessario. E vediamo "pubblicamente" cosa ci rispondono. Perchè non facciamo capire alla classe dirigente che non siamo un branco di menefreghisti passivi?Che sappiamo programmare e perchè no, anche conoscere il territorio meglio di loro?E nello scrivere questo mi rivolgo anche agli amici di Cardito, di Casalnuovo, di Casoria! So che ad Afragola esiste una sorta di comitato per i rifiuti. Non so cosa facciano. Cosa non facciano. Quali siano stati i lavori. A loro ho avanzato una proposta nei giorni scorsi e non ho avuto alcuna risposta. Pessima abitudine. Ma ora è tempo di agire. Non di aspettare.


Intanto segnalo un'interessante iniziativa che per la seconda volta si svolgerà ad Afragola, presso il Santuario di Sant'Antonio. E' una scuola di politica. Spero di potervi partecipare personalmente. Cliccate qui per saperne di più.


Propongo inoltre la formazione di un comitato cittadino sulla questione rifiuti, che accolga trasversalmente persone di Afragola, Cardito e Casalnuovo. Si tratterà di lavorare su idee e progetti. Niente di simbolico. Solo fatti concreti. C'è qualcuno che intende farne parte?Bene. Contattatemi. Contattiamoci.

lunedì 5 novembre 2007

Al lavoro...

Che bella serata ieri allo Sheridan's. Per la prima volta ho fatto un discorso "a braccio"...senza un appunto, senza una scaletta. E a giudicare dai riscontri, ho avuto un buon risultato. Nessuno si è addormentato insomma...e questo è bene. Dai sessantenni ai sedicenni hanno tutti ascoltato con attenzione. Segno che le questioni sicur-ezza ( amo definire così il programma: sicur sta per sicurezza e ezza sta per munnezza ) fanno molta presa sulle persone. Sentono come propri questi argomenti e vogliono delle risposte. Qualcuno mi ha fatto notare che amici non presenti, seppur invitati, hanno molto apprezzato il gesto della serata, perchè segna una inversione di rotta rispetto alle abitudini afragolesi, quando le cose si muovono prima del voto e non dopo! Dopo si tende a sparire...per poi ricomparire. Invece ringraziare i propri elettori ha rappresentato per certi versi una novità. Un segno distintivo. Bene. Anzi, benissimo.
Passata la festa si torna al lavoro. E' una settimana ricca di impegni e di scadenze. A livello regionale si terrà la costituente regionale e verosimilmente il PD campano inizierà finalmente a muovere i primi passi. Noi stiamo lavorando per portare le nostre istanze in quell'assemblea. Sarà dura...ma siamo ottimisti.

giovedì 1 novembre 2007

Un po' di festa ci vuole...su su su!


Cari amici, permettetemi di ringraziarvi per il piccolo sforzo che ciascuno di voi ha compiuto domenica 14 ottobre, in occasione delle primarie. Sostenitori, votanti, anche solo simpatizzanti, siete invitati per il 4 novembre, alle ore 18:30, ad un piccolo rinfresco-apertivo, offerto da Generazione U Afragola. Il luogo scelto è lo stesso di quando ci ha fatto visita Mario Adinolfi;

vi aspettiamo dunque presso la sala ricevimenti Sheridan's, a Cardito, in via Venezia. Il locale è sito nei pressi del Bar Divinity e del supermercato Zanfardino, sulla strada Afragola-Fratta.

Sarà un'occasione importante per incontrarsi, tenersi in contatto e magari fare quattro chiacchiere sull'immediato futuro.

Qualora decideste di venire comunicatemelo via mail, così che vi possa inviare l'invito.

martedì 30 ottobre 2007

Raccolta differenziata: soluzione o palliativo?


Si fa un gran parlare dei problemi afragolesi (ahimè non solo afragolesi ) relativi alla raccolta e lo smaltimento dei rifiuti; da più parti si decanta la necessità della raccolta differenziata. Ebbene, che cos'è la raccolta differenziata?E' presto detto; si tratta di separare le diverse tipologie di rifiuti in funzione della loro composizione: plastica, metalli, carta, batterie...ecc., raccogliendo gli stessi in diversi contenitori, in maniera tale da predisporre il tutto per il riciclaggio ( non di denaro sporco, non siate malpensanti ), ossia per trasformare i rifiuti in risorsa, in altre materie prime. Ora; detto così, è semplice. Sembra quasi banale, elementare. Manco fosse Alice nel paese delle meraviglie. Eppure ho delle perplessità...e le espongo. Magari qualcuno le dissiperà. Mi domando e dico: in che modo si pensa di inculcare la politica della differenziata alle persone che risiedono nelle Salicelle?Nel centro storico?Ossia, come far comprendere alla signora Caterinella, alla signora Antonietta e a 'onna Carmela, che la bottiglia di plastica, non va nella stessa busta della scatoletta di tonno? Guardate che non è facile. E non certo per mancanza di capacità cognitive. Assolutamente; lungi da me esprimere un giudizio in tal senso; e chi sono io ( Babbo Natale rispondevano in una pubblicità di una nota marca di biscotti )? Ma poichè da più parti si fa un gran parlare delle condizioni di degrado in cui corpose fasce di popolazione afragolese oggi si trovano a vivere, e mi riferisco ad un degrado sociale, culturale, educativo, perchè contemporaneamente non si prende atto che la partenza della differenziata è destinata a riverlarsi un vero flop, se non accompagnata da un pacchetto di misure che la sostengono adeguatamente? Siamo sempre lì; a quella triade cruciale di Moggiana memoria: norme severe, controllo del territorio, certezza della pena. Se queste tre attività non vengono svolte seriamente, anche ad Afragola finirà come a Napoli; ossia con una raccolta differenziata che va a rilento, incapace di sopperire alla mancanza di un piano organico di sfruttamento. La butto lì: un domani, quando dal cielo verranno calate le campane per la differenziata, mi propongo di spingere affinchè il loro utilizzo sia SORVEGLIATO! A mezzo di videocamere a circuito chiuso. A mezzo anche di personale all'uopo destinato. Così tanta solerzia dimostrano i nostri MARINE per difendere strisce e blu e grattini dall'aggressione dei cittadini che ignari posteggiano le auto in centro, che altrettanta fermezza andrà mostrata dal comune nel controllare che gli stessi abitanti rispettino le regole sulla differenziata; come mi fanno un verbale se metto la macchina in sosta 5 minuti per comprare 100 gr di prosciutto, così dovranno farlo a colui il quale, fottendosene altamente dell'interesse pubblico, della legalità, dell'educazione civica e bla bla bla, prende il sacchettino, e lo butta a fianco ( manco dentro ) al bidone!!!Magari il 15 Luglio, alle 3 del pomeriggio, con 40° all'ombra. Detto questo, la raccolta differenziata è effettivamente lo strumento più all'avanguardia da utilizzare. E'fuori discussione. Ma guai a noi, se chi di dovere credesse di poter piazzare bidoncini colorati qua' e là, credendo di aver risolto il problema. Sarebbe un autogol...grave...


Avviso: MARTEDI 30 OTTOBRE 2007, piazza ARENELLA (Napoli) raduno di generazione U Campania. Chiunque fosse interessato a partecipare, non dove fare altro che contattarmi.

giovedì 25 ottobre 2007

Mi manda Rai Tre?No!Lubrano?No!CI MANDIAMO NOI!!!




Cari amici; nei giorni scorsi mi è capitato un episodio veramente interessante. Serata al Krugel; ordino un antipasto, che a menù prezza 6,5 Euro; c'è scritto antipasto al buffet x due persone. Niente di più chiaro. Per sicurezza però chiedo. La cameriera mi risponde che scegliendo questo tipo di antipasto posso prendere ciò che voglio dal banco contorni. Benone, penso fra me e me. Mi alzo, e metto in un mezzo piatto un paio di cosine; poi c'è la mitica frittura. Che faccio?La lascio lì?Ma no...un crocchettino, due arancini, una mozzarellina...ci vogliono.Tanto è compreso. E così mentre mi accingo a completare il piatto, la stessa cameriera passa e molto gentilmente mi dice di metterle in un piatto a parte per poterle riscaldare. Accetto il consiglio. Torno a tavola. Arrivano i due piatti. Mangiamo. Poi passiamo alla carne, vino, dolce...conto!!!Badabamm!!!Arriva il papiello e magicamente mi viene addebitato un antipasto al buffet di 6,5 euro (e fin qui) più un altro famigerato antipasto al buffet di 9 euro. Ora, 9 euro, amici cari, sono circa 17000 delle vecchie lire. Non solo. Ma che significa 9 euro?Perchè?Da dove sono usciti?Chiedo spiegazioni!La signora mi dice: tu hai preso due piatti!!!Io?Io ho preso due piatti?"Due mezzi piatti" vorrai dire, penso tra me e me. E per di più perchè me l'hai detto te. Lei insiste:due piatti sono due antipasti. Oh mio Dio. Ma sul menù c'è scritto che è per due persone. Non solo; ma almeno addebitatemi altri 6,5 euro!Perchè 9?Mistero della fede!La signora sgattaiola tra i tavoli con la scusa dell'affluenza. Mi lascia con il conto in mano!E che faccio?Pago...e vado via. Mai più metterò piede in quel posto. Per quanto la carne sia squisita...e devo ammetterlo, non credo di essere stato trattato nel modo più consono.




Perchè vi dico questo?Perchè questo post sul blog sarà fisso. Vi invito ad utilizzare i commenti per raccontare le vostre storie. Dove, come, quando e perchè credete di essere stati bidonati. Sappiate che così renderete un servizio a tutti i giovani che passando di quì potranno scoprire qualcosa di interessante. Cercate di essere obiettivi quando raccontate un caso. Il tutto servirà ai ragazzi; non diciamo di non andare o boicottare determinati esercizi commerciali. Ma semplicemente...di stare più attenti e di essere più informati.

Vi aspetto...commentate...raccontate...SFOGATEVI. Di tutte quelle volte che vi siete sentiti veramente presi per il c....

mercoledì 24 ottobre 2007


Questa è la schermata definitiva del voto. Oggi tra l'altro c'è stata anche la proclamazine definitiva di Iannuzzi come segretario regionale del PD. Giornata abbastanza decisiva. Finalmente, dopo le scaramucce, le bambinate, gli ingiarmi e le tarantelle...da domani potremo iniziare a lavorare sul serio per rimettere in corsa Afragola, Casalnuovo, Cardito e la Campania. A tal proposito invito tutti i giovani che come noi di Generazione U hanno intenzione di intraprendere un discorso politico, un percorso, di esprimere un'idea, a farlo, senza timidezza, senza remore. Riprendiamoci il nostro futuro. Gestiamolo noi. Non lasciamo che siano gli altri a muovere le pedine. Questo blog è a vostra completa dispozione.

lunedì 22 ottobre 2007

Quante notizie...

Quanta carne al fuoco. Cronaca succulenta quest'oggi sui quotidiani nostrani. Davvero ci sono alcune notizione, e tutte meriterebbero un commento; facciamo qualche esempio. Caso De Magistris-Mastella; alla fine la Procura di Catanzaro avoca a se l'indagine Why Not, motivando la scelta per incompatibilità ambientale del PM De Magistris. Personalmente lo reputo un fatto grave. Ma va da se che diversi sono i pareri esprimibili sull'argomento. Poi c'è il Papa a Napoli; Bendetto XVI ospite della nostra città, scaglia un'anatema contro la camorra...e vabbè; niente di nuovo. Poi c'è il campionato, la Ferrari che vince ( ma forse no) contro la McLaren ad Interlagos, in Brasile. La Turchia ha pensato bene di attaccare l'Iraq, aprendo un pericolissimo fronte a nord, nel paese dell'ex rais, gettando ancora più nel panico un non-stato perennemente sull'orlo della guerra civile, grazie al geniale intervento di George W. Bush. Un milione di manifestanti in piazza per la mobilitazione della sinistra radicale, contro il precariato, contro la legge 30; in sostanza il governo manifesta contro se stesso: mah!?! Ebbene io vorrei approfondire un argomento un po' "divero e particolare". Quale?E' presto detto: Afragola!!Già. Vorrei un po' di attenzione sulla nostra città. E quindi agli altri lascio i bocconi di cui sopra, preferendo il bocconcino locale.
Afragola ha bisogno di un piano urbanistico e di un riassetto della circolazione stradale. Da anni transito nei vicoli che da Sant'Antonio portano a San Michele, a San Marco, al Cantariello; che scempio!Edifici antichi completamente abbandonati; fatiscenti, pericolanti! Costituiscono un rischio per chi vive in quei luoghi e per il passante di turno; con le piogge torrenziali di questi tempi non mi meraviglierei se qualcuno dei suddetti crollasse. Interi palazzi abbadonati; chi ha permesso tutto questo?Dove sono i proprietari?Perchè si disinteressano delle loro stesse strutture?Il comune deve intervenire; ma purtroppo noi un comune non ce l'abbiamo e quindi... e quindi pongo in agenda l'esigenza di un impegno in tal senso. Il partito democratico ad Afragola dovrà operare in chiave urbanistica: pugno duro e tolleranza zero nei confronti di chi mette a repentaglio la pubblica sicurezza con l'incuria dei propri edifici. Per non parlare dell'aspetto estetico, totalmente trascurato.
Altro problema su cui oggi riflettevo: il traffico. Bastano due gocce ed Afragola, anche di domenica, va in tilt. Soluzione?Ce ne sarebbero diverse; creare una rete di trasporto pubblico locale; negli incroci cruciali studiare l'ipotesi di sottopassaggi; ma la più comoda ed economica di tutte che mi sento di proporre è questa: evitare che le correnti di traffico si incrocino. Mi spiego meglio, facendo anche un esempio banale. Prendiamo Via Roma; è sempre bloccata. Manco fossimo a via Marina. Perchè?Semplice; via Roma è tagliata per ben tre volte; dal Corso Umberto; dal Viale Sant'Antonio; da via Milano. In tre punti, a pochissima distanza tra loro chi percorre via Roma è costretto a fermarsi almeno 3 volte. Credo sia inaccettabile. Andrebbe impedito il passaggio delle auto da via Milano verso l'ex Splendido; in questo modo chi percorresse via Roma si troverebbe a poter scegliere se andare diritto, a destra o a sinistra, liberamente, senza fermarsi. Sono sicuro che questo inciderebbe moltissimo sulla viabilità della zona. Chi poi, dalla zona di Via Milano volesse raggiungere via Roma o piazza Castello potrebbe agevolmente usare le altre parallele che pure si intersecano con essa e che precedentemente abbiamo citato. Ma che ci vuole?Qual'è il problema?Perchè nessuno ci pensa o almeno ci prova?Questo discorso andrebbe esteso anche per altri punti nevralgici. Credo che uno degli obiettivi principali del PD Afragolese debba essere proprio quello di deflazionare il traffico, rivedendo le mappe degli incroci; operazione semplice ed economica.
Per il resto le notizione di sopra non ci cambiano la vita. Afragola ha bisogno d'altro. Ha bisogno di funzionare!

sabato 20 ottobre 2007

Abbiamo toccato il fondo!!!

E' stato tutto commissariato. Mercoledi il sottoscritto e Marco Giordano hanno chiesto ed ottenuto ( del resto l'evidenza era indiscutibile ) il commissariamento dell'Ufficio Tecnico Amministrativo Regionale, alias l'UTAR! Da Roma sono arrivati i commissari, spediti dall'UTAN, per prelevare tutti i verbali e i faldoni necessari per il riconteggio dei voti. L'organizzazione campana non è stata ritenuta più affidabile. Non in grado di svolgere il compito affidatele. Siamo diventati il buco nero d'Italia, unica regione incapace di dare un risultato certo.
Data la cronaca, passiamo ad alcune considerazioni.
Dal punto di vista dell'immagine, il PD in Campania esce fortemente danneggiato. Brogli, denunce, litigi, verbali prima scomparsi, poi magicamente riapparsi hanno reso ingestibile la conta dei voti, dando l'immagine di un PD già marcio e appesantito dalle vecchie strutture di partito. E noi ragazzi che abbiamo messo passione, speranza e fiducia, usciamo rafforzati nella nostra immagine di trasparenza e pulizia; non siamo corresponsabili di questo scempio e ne siamo fieri. Generazione U è stata la prima lista a chiedere l'intervento da Roma e ad ottenerlo.
La seconda considerazione riguarda i risultati del voto fino a quel momento ottenuti; dallo scrutinio parziale, per il regionale Iannuzzi era dato vincitore, ma al 51-52%; segno che l'asse De Mita-Bassolino affronta una crisi ormai profonda. Gli stessi risultati del Governatore e del Sindaco sono emblema del pessimo momento vissuto dai vecchi gestori. L'imbarazzante gestione della cosa pubblica in Campania ha fatto si che pagassero dazio, con risultati a tratti imbarazzanti.
La terza considerazione va all'incapacità politica di affrontare e semplicemente organizzare un evento. La mancanza di professionalità di alcune figure di potere, culminata nel commissariamento, fanno riflettere la popolazione. Come possono le stesse persone incapaci di gestire seggi, spogli, scatoloni e verbali, affrontare emergenze come il lavoro, i rifiuti o la criminalità?E' questa la domanda che mi passa per la mente...e l'impengo profuso da noi ragazzi in queste settimane mi sembra la più concreta delle risposte.

giovedì 18 ottobre 2007

In attesa di notizie dall'UTAR, o UTAP...o UTAN!!!???

Sono un po' avvilito. A 3 giorni dal voto le marachelle dei soliti nomi vanno avanti. In questo grigiore mi assumo il compito di comunicare il dato di generazione U. I voti nel collegio di Afragola sono 253; è il 3,3%. A dir poco straordinario. Abbiamo fatto una campagna con circa 100 euro...usati, spremuti, fino all'osso. Ma abbiamo ottenuto un risultato eccellente, più di Rosy Bindi, solo 5 punti percentuale in meno rispetto alla lista Nicolais, che è pur sempre un ministro della Repubblica. E allora?E allora abbiamo costruito un consenso importante. L'abbiamo fatto con le idee, con le proposte, mettendoci la faccia e facendoci conoscere. Che dire...il lavoro paga!
Adesso inizia il bello; il partito democratico va verso il suo definitivo assestamento; quando l'Utar e l'Utap avranno ultimato la pubblicazione dei risultati ( si sono verificati degli eventi scioccanti e tristi in entrambi le sedi), verranno istituiti gli organi, definite le strutture. E noi di generazione U dovremo esserci. Vogliamo i ragazzi nei direttivi. Nei posti che contano. Ma soprattutto ad Afragola, Cardito e Casalnuovo c'è bisogno di creare un movimento giovanile efficiente, vivo, frizzante. E generazione U deve poter contare all'interno di questa struttura locale e innovativa; dobbiamo far valere le nostre istanze soprattutto in quella sede. Ed io mi impegnerò affinchè quei 253 consensi trovino un loro significato, un loro ruolo, che siano il piccolo grimaldello necessario per scardinare la vecchia guardia. Noi di Generazione U, con il comitato "si puo'fare" abbiamo dimostrato di avere talento, trasparenza, innovazione, idee, pulizia e capacità per assumerci questa grande responsabilità. E 253 persone sono con noi. Che non ci dicano che siamo dei "bamboccioni"; noi i compiti li vogliamo e come!!!!Vogliamo gli oneri. Fateci dimostrare il nostro valore. Ci siamo meritati una possibilità.
Ragazzi, fatevi sentire; contattatemi. Approfittiamo di questa finestra democratica. Non facciamocela sfuggire.

lunedì 15 ottobre 2007

253 volte grazie...

Grazie di cuore...253 volte. Che risultato straordinario; quando parti per arrivare a quota 100...poi bissi il pronostico e lo superi di altri 37...
giornata campale; iniziata alle 6 del mattino; costituzione del seggio di Piazza Castello e apertura di quello a via Roma; poi subito a Cardito per presidiare il circolo Marco Pantani e quello di Campania Felix...scrutatori nel 30% dei seggi, un altro 30% coperto dai rappresentanti di lista; insomma nel nostro piccolo, una macchina organizzativa che ha funzionato egregiamente, dando una visione ben diversa rispetto a quella dei vecchi apparati. Scene belle ( quella dello spirito dei volontari a lavoro nei seggi) e squallide, con gente che è venuta a votare in cambio di zucchero e caffè; si è parlato di 10 - 15 euro per un voto in piazza ad Afragola; ma fa niente; va bene così!Generazione U ha raccolto 237 consensi; senza muovere oligarchie di partito; senza aver nulla da offrire in cambio, se non la sua pulizia e novità, se non le sue idee. Ci hanno votato amici, simpatizzanti, sconosciuti...
E siamo orgogliosi di questo. Di aver mosso davvero un voto di opinione, realizzato un piccolo passo per il partito democratico. Personalmente mi sento molto emozionato; forse è strano, ma avverto un certo senso di responsabilità, una piccola investitura mi è stata data; e a tutti i 253 dico: sarà un onore battersi per voi...

Grazie...le mie energie, le mie idee, il mio entusiasmo, sono a vostra completa disposizione;

PS: poi vi racconterò qualche aneddoto...

sabato 13 ottobre 2007

Perchè votare generazione U...

Ed eccoci...siamo all'epilogo e al prologo. Sono impazzito?Ma no...
Mi spiego meglio; siamo all'epilogo perchè oggi si chiude la campagna elettorale. Quella dei grandi di zona e di Italia, si chiuderà a suon di incontri, eventi e apparizioni quà e là; la nostra di Generazione U si chiude qui, sui nostri blog... la chiudiamo qui, su internet perchè tutto è iniziato on-line...perchè non abbiamo i milioni degli altri per stampare manifesti e apparire in TV, perchè non abbiamo giornali che parlano di noi...mentre qui su internet è diverso. Vale effettivamente l'idea, non i mezzi per diffonderla. La butto lì...e chiunque abbia un collegamento internet in tutto il mondo può dire la sua!Questa è democrazia; vera e diretta. Non c'è un uomo che parla agli altri; c'è una persona che esprime e un'altra che legge, partecipa e commenta, proponendo la sua...non soggetto passivo dunque, ma attivo. Questa è l'idea di partito democratico che vorremmo passasse, ed è questa la prima ragione per la quale vi chiedo di votare domani GENERAZIONE U. Abbiamo bisogno di giovani, giusto?Il partito dei giovani, si è detto. Ebbene sono il candidato capolista più giovane del collegio; votando me potreste avere la possibilità di portare in assemblea costituente un giovane vero, che vive il suo territorio. Che si è laureato; che frequenta ancora l'università e lavora già da quasi 6 anni ad Afragola, ed è questa la seconda ragione per votare GENERAZIONE U. E la terza ragione?E la terza ragione è insita nel nostro programma. Quello nazionale e quello locale. Volete che li scriva qui?Adesso?No...non siate pigri. Il programma nazionale e quello locale sono visibili da giorni. Date loro uno sguardo. Toccate con mano i passi concreti che vorremmo si facessero. E troverete la terza ragione per votarci!!!

Perchè il 14 ottobre è un prologo?Beh...perchè si vota e poi tutto comincia il 15 ottobre...

Grazie a tutti, votanti e non, simpatizzanti e avversari...è stata un'esperienza indimenticabile. Ed un ringraziamento speciale va a Mario Adinolfi...per averci dato una possibilità eccezionale.

venerdì 12 ottobre 2007

Solo 48 ore...




IL 14 OTTOBRE ALLE PRIMARIE DEL PARTITO DEMOCRATICO

VOTA GENERAZIONE U

Antonio Iozzi con Mario Adinolfi

Per costruire insieme un Partito Nuovo e davvero Democratico:

1) INNOVAZIONE E MODERNITA', per una nuova stagione politica in cui MERITO, TALENTO, PASSIONE diventino le parole CHIAVE al posto di NEPOTISMO, CONSORTERIE, APPARTENENZE.

2) DEMOCRAZIA DIRETTA, per un partito in cui gli aderenti concorrano effettivamente ai PROCESSI DECISIONALI, anche per mezzo di strumenti telematici, in cui tutti i candidati a cariche elettive vengano selezionati per mezzo di PRIMARIE INTERNE, in cui il tesseramento e i congressi siano DEGLI EFFETTIVI MOMENTI DI CONFRONTO, DISCUSSIONE, SINTESI POLITICA: 1 TESTA 1 VOTO.

3) LA CASA DI VETRO, per un partito in cui i dirigenti e gli eletti RENDANO CONTO costantemente e puntualmente del loro operato agli aderenti, per un partito che renda VISIBILE VIA INTERNET le riunioni degli organi interni e degli organi rappresentativi in cui siedano suoi esponenti.

4) PER DARE RAPPRESENTANZA POLITICA AD UN SEGMENTO GENERAZIONALE, quello degli under 35, totalmente escluso dai processi decisionali e sul quale vengono interamente fatti ricadere i rischi della modernità, senza che, di converso, possano esserne sfruttate le opportunità.

Visita il sito www.svoltare.blogspot.com ; ci sono le nostre idee e i nostri programmi per Afragola, Cardito e Caslnuovo. Discuti con noi le nostre proposte. Contribuisci a creare le idee di domani. Questa è la vera novità. Basta con le stesse facce!!Sono 20 anni che votiamo sempre gli stessi individui!!! Il 14 ottobre, se vuoi darti una possibilità di rinnovamento, vota la nostra lista!!!Eccoci:

Antonio Iozzi, 24 anni, diplomato presso l’I.T.C.G. di Afragola nel 2001,laureato in scienze giuridiche nel 2006 presso la Federico II, da anni nel settore dell’animazione.

Maria Mennillo, 24 anni, laureanda in giurisprudenza.

Michela Castaldo 26 anni, diplomata presso il liceo Brunelleschi di Afragola, nel 2005 laureata in odontoiatria, frequenta la scuola di specializzazione ortognatodonzia presso la Federico II.

COME VOTARE: ti basta mettere una croce!Una soltanto, sulla scritta GENERAZIONE U!Tutto qui. Se condividi le nostre idee, non farti sfuggire quest’opportunità di cambiamento. Scegli noi della società civile!!!

www.svoltare.blogspot.com www.marioadinolfi.it

per contatti diretti: antonioqui@hotmail.it

martedì 9 ottobre 2007

Finalmente!!!

Generazione U Afragola è la prima lista che indica ai suoi, pochi ma buoni, elettori i seggi per votare nel collegio 15. Nessun altro c'ha pensato. Noi si. E come al solito, l'efficienza che riusciamo a dimostrare supera di gran lunga quella dei nostri concorrenti. Sarà che siamo ragazzi volenterosi?O capaci?Chissà...eccovi i seggi...studiateli bene...

Afragola
Chi appartiene alle sezioni 1-2-3-4-5-6 e vota di solito alla scuola Marconi o Rocco voterà presso l'INTERNET POINT di Viale S'Antonio

Chi appartiene alle sezioni 7-8-9-36-38-39 e vota di solito alla scuola Rocco o Settembrini voterà presso l'EX PRO-LOCO di via Roma 15

Chi appartiene alle sezioni 10-11-12-13-14-15-16 e vota di solito alla scuola Rocco, San Marco o Castaldo, voterà nella sede DS di Piazza Castello

Chi appartiene alle sezioni 21-22-23-24 e vota di solito alla scuola Nosengo, dovrà votare in via Saggese 20, presso Comitato Saggese

Chi appartiene alle sezioni 25-26-27-28-29-30-31-32-33-34-35-40 e vota di solito nella scuola Salicelle o al Minzoni o alla Ciaramella, voterà in via Bruno Buozzi 17, presso l'ASCOM

Chi appartiene alle sezioni 37-45-46-47-48-49-50 e vota di solito alla scuola Settembrini o alla Aldo Moro dovrà votare nella sede DL Margherita di via Libertà 5 (zona Parco Rocco, polizia municipale)

Chi appartiene alle sezioni 17-18-19-20-41-42-43-44 e di solito vota presso la scuol Castaldo o la Ciaramella, dovrà votare presso l'Acli di piazza Municipio.

Cardito
Le sezioni 1-2-10 voteranno in Piazza Garibaldi presso sede DS

Le sezioni 3-13-15 voteranno in Viale I Maggio presso Comitato promotore PD

Le sezioni 4-5-9-11 in via Roma presso la sede DL

Le sezioni 6-7-8-14 Piazza S. Giovanni XXIII presso la Ass. Felix

Le sezioni 12-16-17-18 Via Nuova Belvedere presso il Circolo Marco Pantani

Casalnuovo
Per le sezioni da 1 a 18 si vota al centro Polifunzionale Pierpaolo Pasolini, via F. Compagna

Per le sezioni da 19 a 21 si vota in via Puccini 60, edificio n. 1 presso il sig. Campilongo

Per le sezioni da 22 a 31, si vota in via Veneto 154

Per le sezioni da 32 a 41 si vota in via Nazionale delle Puglie 223, presso sig. Guadagno Pasquale


Ricordo a tutti che per votare noi di Generazone U vi basterà mettere una croce sulla scritta Generazione U che è nella prima colonna a sinistra, sulla scheda azzurra. Il voto andrà direttamente al capolista. Si può votare dai 16 anni in su. E' richiesta la Carta di Identità e la tessera elettorale. Per 16 anni basta la carta di identità. Mettete un segno solo, perchè con due il voto viene annullato!Non uscite dal rettangolo e fate una X chiara!Si vota dalle 7 alle 20 domenica 14 ottobre. Se la lista dei seggi sopra, non vi è chiara contattatemi direttamente.

-6 al voto

Ne mancano 6...oggi andremo al Comune di Afragola e dai vigili urbani per chiedere un'autorizzazione...per cosa?Per piazzare un bel gazebo in piazza. Mi piacerebbe fare un po' di contatto con le persone, con i ragazzi che passano lì ad orario aperitivo. Scambiare opinioni tra una tassoni e un salatino. Credo si possa avere interlocutori giovani a quell'ora...terreno fertile per le nostre idee!Quello che mi auguro è di non trovare eccessive difficoltà nell'ottenerla, questa benedetta autorizzazione. Del resto sarebbe scandaloso...come altrettanto scandaloso è il fatto che a 6 giorni dal voto, solo in Campania 1, per intenderci nei collegi del napoletano, non siano ancora disponibili i seggi e gli elenchi completi delle liste. Mi scuso con tutti voi, votanti e non; sono mesi che lavoro perchè tutto possa andare per il meglio...e mi trovo a dover fare i conti con queste inefficienze così banali. Forse, se ci avessero consentito di far parte del comitato organizzatore per le primarie per il nostro collegio, qualcosina di buono l'avremmo fatto...o no?Anche perchè peggio di così...Comunque appena saprò qualcosa di concreto lo comunicherò immediatamente. Intanto scrutate di tanto in tanto il sito del partito democratico...chissà che da un momento all'altro non ci mettano al passo col resto d'Italia...

lunedì 8 ottobre 2007

-7 al voto...

Manca una settimana al voto. Domenica, ad Afragola, Cardito, Casalnuvo, saranno allestiti i seggi elettorali...dove?BOHHH!!!E chi lo sa. Già perchè la Campania si distingue ancora per efficienza e organizzazione. Mentre in tutta Italia da giorni si conoscono le liste, i seggi e i nomi per le primarie...in Campania non si sa niente. A parte qualche informazione presa quà e là...non sono ancora disponibili le liste definitive e ufficiali, nè tantomeno i seggi per il voto. E quindi?E quindi facciamo di necessità virtu'...in linea di massima si voterà dove nel 2006 si è votato per le primarie dell'Unione; poi probabilmente saranno allestiti dei gazebo nelle piazze principali. Intanto aspettiamo. Stamattina mi sono imbattuto in un punto promotore per la lista di Tuccillo, proprio in piazza Gianturco; che cosa ho visto?Niente...appunto!A parte qualcuno che distruibivia dei fac-simile delle schede d voto...non un programma, un'idea...totale assenza di coetanei. Non parliamo poi del comitato promotore per Enrico Letta...chiuso; sigillato; vuoto; c'è solo un vecchietto che si siede fuori al portoncino, ogni tanto. Vabbè...questo mi rende ancora più convinto del bisogno di innovazione, che solo la nostra generazione U può dare; per il resto la domenica afragolese è scivolata tranquilla; avrò stampato decine di volantini; qualche manifesto fatto in casa, da affiggere in qualche punto cruciale...e poi...e poi per le nostre idee c'è questo sito. Passate ogni tanto...a vedere che si dice. E quando volete...dite voi qualcosa. E se lo vorrete, potrete pubblicare anche un post tutto vostro...
Forza...portiamo avanti la democrazia diretta; miglioriamo gli strumenti di partecipazione politica; sosteniamo il ricambio generazionale. Apriamoci alle nuove tecnologie. Questo è quello che vogliamo! Non perdiamo questo treno...

venerdì 5 ottobre 2007

E tutto andò benissimo...




Già; la prima tappa è andata. Generazione U ha lanciato la sua lista, questa sera allo Sheridan's, in via Venezia a Cardito. C'erano tantissimi amici a sostenerci...e chi se l'aspettava. Addirittura persone in piedi,in fondo alla sala. Dibattito interessante...frizzante. Mario come al solito sugli scudi a fare breccia. Ed io e Marcone a far da ali. E con noi, il giusto tributo va anche agli altri partecipanti, Michele Affinito e Vincenzo Concas. In fondo però, il merito non è il nostro, non appartiene a chi siedeva dietro al tavolo; o almeno, non solo a noi. Il successo di questo incontro va soprattutto diviso con voi tutti che l'avete vissuto, che avete presenziato. Grazie, ad ognuno...non faccio l'elenco dei nomi. Rischierei di saltarne qualcuno. Per evitare di incappare in questo errore imperdonabile, preferisco rivolgere a tutti la mia gratitudine...con la speranza che in quest'ora di dibattito abbiate potuto comprendere fino in fondo il senso del mio impegno e di quello di Mario...l'impegno di Generazione U!

martedì 2 ottobre 2007

3 punti per Afragola...

Vorrei contare nel futuro partito. Vorrei che ogni iscritto, dal 15 ottobre potesse pensare ed esprimere sempre e comunque una sua opinione. Personale. Indipendente. Pesare nel complesso, come chiunque altro. Vorrei poter fare delle proposte, che se serie e argomentate fossero poste all'attenzione degli altri consociati. Vorrei poter essere un uomo libero, con altri uomini liberi, in un partito dove le posizione del tutto sono la sintesi delle posizioni scelte dalla base. Vorrei che l'unico limite impostomi fosse il confine segnato dalla libertà altrui. Aspettando che il 15 arrivi, noi di Generazione U abbiamo la fortuna di utilizzare queste logiche. Il programma che proponiamo non è frutto della decisione del singolo. Ma dei singoli. Tutti, propongono una linea, un passaggio, un punto focale, questo è messo in evidenza, valutato, approvato o scartato. Così si fa a Generazione U; così vorremmo si facesse domani nel Pd. E questo è la prima parte del nostro progetto politico.

Intanto per oggi, cari amici afragolesi, vi espongo tre punti importanti. Vorrei che li valutaste; che me li criticaste se non doveste essere d'accordo...o viceversa, qualora dovessero esservi congeniali, che li sosteneste con me.

3 punti, dunque, chiari, precisi:


1) ho intenzione di proporre l'installazione all'interno della sala consiliare del comune, di un impianto audio-video, che trasmetta, sul web, le sedute dei futuri consiglieri comunali. Esiste già un'esperienza del genere, a livello però Parlamentare; oggi Camera e Senato trasmettono sul satellite le loro sedute. Credo si possa fare seriamente altrettanto anche nei comuni, in particolare nel nostro. Nei nostri. L'operazione costerebbe davvero poco. Collegare un sistema di videocamere alla rete, rappresenterebbe l'occasione per qualsiasi cittadino di partecipare da spettatore interessato alla vita politica del proprio comune. Chiunque di noi potrebbe vedere in quel preciso istante, il nostro eletto come si comporta. Valutarlo. Misurarne la coerenza rispetto al programma presentato in precedenza. Non mi interessa la vita privata dei consiglieri; per carità. Il grande fratello lo lascio ad altri. Voglio, anzi esigo solo sapere che cosa fa chi mi rappresenta. Un click e via...sono collegato. Vedo e ascolto. Capisco, valuto, in una parola partecipo. Non voglio qualche cronista che commenti, o un intervistatore. Lungi da me un opinionista. L'opinionista devo essere io, cittadino che ragiono. Semplicemente voglio essere lì, in maniera virtuale, ma allo stesso tempo concreta. Magari anche solo per vedere fino a che punto il mio rappresentate si dedica agli impegni politici...magari voglio appurarmi del fatto che durante una seduta non schiacci un pisolino!



2) portare lo sviluppo socio-culturale anche nei comuni; come? Proponendo un massiccio decentramento delle facoltà universitarie. Comuni come Afragola, Cardito, Casoria, Frattamaggiore ecc., contano decine di migliaia di studenti sparsi in tutte le facoltà napoletane. Vorrei che sorgessero uffici amministrativi, distaccamenti delle segreterie, dei dipartimenti anche qui. Credete sia davvero così impossibile?Ma non sarebbe meglio poter arrivare in 5 minuti all'ufficio specifico per compiere un'operazione, pagare un'iscrizione, magari chiedere una spiegazione ad un assistente, farsi firmare la bozza di una tesi? E la creazione di strutture di questo tipo non favorirebbe anche uno sviluppo territoriale notevole, sostenendo una sinergia e una collaborazione con le scuole superiori in loco? Ma non sareste disposti anche semplicemente a "convertire" gli enormi costi di trasporto sostenuti per andare al centro di Napoli o peggio verso Fuorigrotta-Montesantangelo, in un piccolo surplus da versare per la creazione di strutture, qui, da noi, a casa nostra? Ma quante ore di traffico, treni, pullman, risparmieremmo?Non solo, ma quanto aiuteremmo anche Napoli, deflazionando il traffico verso il capoluogo? Ma se per fare un esame a 100 aspiranti ingegneri afragolesi, anzichè i 100 andare a Fuorigrotta, fosse il professore, a venire ad Afragola?Accolto ovviamente in una struttura adatta. Ma non sarebbe meglio?Afragola conta circa 65000 abitanti. Possibile che non abbia sedi universitarie ( fatta eccezione per la Partenope) della Federico II?La più grande università del Mezzogiorno, da noi non c'è!E non va bene.



3) la tutela del territorio deve essere posta al centro degli obiettivi; qui noi ci viviamo. Ci respiriamo, beviamo, mangiamo. Senza addentrarmi in dietrologie sterili, nè tantomeno dando la colpa a questo o a quell'altro. Perchè serve a poco e niente. Noi oggi stiamo vivendo una guerra. Da un lato c'è la terra, dall'altro ci sono loro. Loro chi?Loro. Dalle camorre più svariate e organizzate, al vicino che scarica il frigorifero al Cantariello, di sera magari, mentre nessuno è lì a vederlo. Ebbene ho intenzione di proporre l'estensione delle normativa prevista nel 2005 ( in parte ovviamente, per i passaggi compatibili), contro il terrorismo, a coloro che commettono reati ambientali nei comuni a rischio; carcere duro, prolungamento del fermo di polizia giudiziaria da 12 a 24 ore e ampliamento dei casi di arresto obbligatorio nella flagranza di delitti commessi; istituzione di nuove fattispecie delittuose che incriminano non solo le attività di addestramento, ma anche quelle di arruolamento di persone da avviare alla perpetrazione di reati ambientali; definizione normativa della condotta con finalità di terrorismo; aggravamento della disciplina delle misure di prevenzione, dove si ripristina l’arresto fuori flagranza per violazione agli obblighi della sorveglianza speciale; allargamento delle possibilità di intercettazione e di conservazione dei tracciati delle comunicazioni telefoniche e telematiche; introduzione di nuove restrittive misure amministrative al fine di controllare attività “sensibili”; impiego di servizi di vigilanza privata in luoghi sensibili quali campi, strade a bassa densità, piazzali isolati, falde ecc...

Lo si è fatto per il terrorismo. Qui da noi c'è terrorismo. La differenza, piccola, è che i morti non vengono dilaniati, ma uccisi lentamente. Nei nostri comuni c'è il più alto tasso di mortalità per cause tumorali d'Europa...non è un caso. La strage c'è. E'silenziosa, non per questo fa meno male. L'allarme sociale è grande. Insomma, dov'è la differenza tra tutto questo e una bomba di Al Qaeda?

Fermo restando che questo serve a poco, se non si crea un'alternativa, che sia un termovalorizzatore, che sia la differenziata, che sia spedire la munnezza sulla luna...però intanto, cominciamo a far capire ai criminali che lo Stato reagisce.



Queste sono le mie proposte. Insieme agli altri coordinatori le valuteremo. Ditemi la vostra. La porterò nelle nostre riunioni.

venerdì 28 settembre 2007

UFFICALE: il 4 ottobre Adinolfi ad Afragola

Il 4 ottobre si terrà un dibattito pubblico, che avrà tra i protagonsti il nostro candidato nazionale alla segreteria del PD, Mario Adinolfi. Oltre a Mario sono state invitate diverse personalità di spicco della realtà politica afragolese e non solo; l'incontro verterà su materie delicatissime, quali la questione del ricambio generazionale e la democrazia diretta affiancata dalle nuove tecnologie.
Siete tutti invitati. Ingresso ovviamente gratuito. Appuntamento per le ore 19:30 presso la sala per ricevimenti Sheridan's, sita in via Venezia, zona Masseria Lombardi, alle spalle del Centro Commercialie "I Pini". Mi rivolgo soprattutto a voi ragazzi. Gli argomenti trattati sono di fondamentale importanza soprattutto per noi. C'è un'esigenza di cambiamento. Aiutateci a manifestarla!!!

mercoledì 26 settembre 2007

Siamo su Cronache di Napoli!!!Elena Petruccelli parla di noi...

Creata una nuova lista: "Generazione U". Il gruppo avrà il trampolino di lancio alle Primarie indette per il Partito Democratico.

PIU' SPAZIO AI GIOVANI IN POLITICA, NASCONO NUOVI "MOVIMENTI"
di Elena Petruccelli (Cronache di Napoli)

Caivano - Hanno meno di trent'anni, tre dei quattro candidati della lista di " Generazione U " per il collegio 15 di Campania 1, che è stata appena approvata. La svolta nella politica provano a darla i ragazzi, un orientamento che diventerà protagonista delle prossime amministrative, nonchè trampolino di lancio durante le primarie del PD del 14 ottobre. La tendenza generale dei segretari di partito è quella di rendere i più giovani protagonisti, ma in controtendenza stanno sempre più prendendo forma movimenti, associazioni, liste civiche, organizzate dalla generazione degli Anni 80, che si pongono sullo stesso piano di competizione con i sauri della politica. Quali sono gli strumenti di questa nuova impronta?Blog, collegamenti internet, comunicazione puntuale e diretta, vere e proprie tribù virtuali dove la partecipazione prende forma di democrazia. Antonio Iozzi, il ventiquattrenne che ha preso parte alla lista per competere insieme agli altri alle prossime primarie del PD, commenta: " Mentre il nostro giovane squadrone si presentava alla consegna, nei corridoi dell'Utar si respirava un'aria pesantissima resa insostenibile da vecchiume, oligarchia e potere. Del resto ce l'aspettavamo; ma siamo pronti ad affrontare tutto e tutti ". Per accedere alla lista del collegio che raggruppa Afragola, Cardito e Casalnuovo, i ragazzi hanno alla fine raccolto centoquaranta firme, ma la loro adesione politica non si è fermata qui. Lo scorso 18 settembre si sono recati a Seiano per manifestare contro la camorra, ed è proprio nella volontà di combattere episodi di microdelinquenza che sono improntati i loro primi programmi. L'appello dei candidati è in primo luogo rivolto ai giovani: " Dateci la possibilità di esprimere i nostri progetti. Finalmente avete delle persone che vi potrebbero rappresentare effettivamente nel Partito Democratico. Come voi studiamo, abbiamo le stesse incertezze sul futuro, le stesse difficoltà a trovare lavoro, ma una voglia innata di un cambiamento. Di una svolta. Questa delle primarie è la finestra democratica che aspettavamo da anni ". In parallelo con la vita politica si muovono altre dinamiche sociali. Il comitato civico " Cittadini di Caivano ", con il giovane Gianfranco Della Rossa come presidente, non si fa portavoce di colore di partito, ma dei disagi di cui sono spesso vittima i cittadini. Età media vent'anni, hanno creato, a disposizione di tutti e gratuitamente, uno Sportello di Legalità, con un equipe specializzata, tra cui un avvocato disposto a fornire consulenza. Lo scorso maggio, si sono raccolte in meno di un mese, più di tremila firme, contro la microdelinquenza. Anche questa fetta di società civile, si avvale di contatti e siti su internet. Segno ancora una volta di una nuova espressione della politica.

martedì 25 settembre 2007

Noi?Ci mettiamo la faccia...

E' di pochi minuti fa la notizia ufficiale:la lista di Generazione U per il collegio 15 di Campania 1 è stata pienamente approvata. Accettate le oltre 140 firme presentate ( del resto non avrebbe potuto essere altrimenti); e così il nostro lavoro è stato premiato. Abbiamo consegnato per primi a Santa Brigida. Non abbiamo fatto giochetti e giochini. Mentre il nostro giovane squadrone si presentava alla consegna, nei corridoi dell'UTAR si respirava un'aria pesantissima, resa insostenibile da vecchiume, oligarchia e potere. Del resto ce l'aspettavamo; ma siamo pronti ad affrontare tutto e tutti. Indomiti. Abbiamo delle proposte da fare e le faremo. Abbiamo un programma da sostenere e lo sosterremo. Subiremo delle critiche, ma prima o poi qualcuno comincerà ad ascoltarci. A tutti i giovani di Afragola,Cardito e Casalnuovo, finalmente avete delle persone che vi potrebbero rappresentare effettivamente nel Partito Democratico che sarà. Come voi studiamo, abbiamo le stesse incertezze sul futuro, le stesse difficoltà a trovare lavoro, ma una voglia innata di un cambiamento. Di una svolta. Questa delle primarie è la finestra democratica che aspettavamo da anni. Seguiteci...regalateci un po' del vostro tempo, dateci la possibilità di esprimere i nostri progetti...


Questi siamo noi...


Antonio Iozzi:sono nato a Napoli il 25/03/1983. Diplomato nel 2001 presso l'istituto per geometri di Afragola Emilio Sereni. L'anno dopo ho iniziato la carriera universitaria, presso la facoltà di Giurisprudenza della Federico II. Nel 2006 ho completato la prima parte del percorso, laureandomi con una tesi sui sistemi di Governance e Globalizzazione, in diritto costituzionale. Attualmente sono iscritto presso la Federico II, per l'ultimo anno di specialistica. Conto di conseguire la laurea magistrale in giurisprudenza nel mese di marzo; al più giugno. Amo il calcio e il tennis; mi piace scrivere e ho diretto per 2 anni il giornale di istituto alle superiori. Per finanziare i miei studi sono da anni nel campo dell'animazione.





Maria Mennillo: sono nata a napoli il 6\5\1983; vivo a Caivano. Dopo la maturita' classica conseguita al liceo classico di Frattamaggiore sono attualmente iscritta alla facoltà di giurisprudenza "Federico II".

Non ho esperienza politica...e questo credo sia un vanto. Sogno un partito democratico effettivamente orizzontale e direttista...dove ciascuno di noi valga effettivamente quanto merita...





Michela Castaldo: nasco a Napoli il 6/7/81. Compio gli studi al LSS "Filippo Brunelleschi" di Afragola, dove mi diploma nel 2000. Successivamente ho frequentato il corso di laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria presso l'università "Federico II" di Napoli. Mi sono laureata nel 2005 ed attualmente sono specializzanda in Ortognatodonzia presso la stessa Facoltà.







Mario Iozzi: sono nato il 14/11/1952. Laureato in ingegneria edile nel 1978, presso l'Università Federico II di Napoli. Insegno all'istituto tecnico per geometri di Afragola. Per anni mi sono dedicato con passione all'insegnamento e a tutti i ragazzi che ho incontrato ho provato a trasmettere i valori che hanno contraddistino il mio mezzo secolo di vita: il lavoro, la famiglia, la serietà e l'onestà. Scendo al fianco di questi tre giovani candidati, consapevole di poter rappresentare una guida; nella speranza di poter affiancare alla loro freschezza, un minimo di esperienza necessaria, maturata negli anni di insegnamento in una realtà difficile come la nostra.


sabato 22 settembre 2007

Oggi si chiude!!!

Oggi si chiude. Siamo ormai al traguardo. Ci sarà la consegna di tutte le firme e delle liste. E da domani?Ci si riposa?MACCHE'! C'è parecchio da fare. Innanzitutto organizzare la tappa afragolese del Generation Tour; Mario Adinofi sarà ospite di un incontro che organizzeremo proprio qui da noi. Parleremo di questione generazionale, democrazia diretta, sicurezza, welfare... e di qualunque argomento voi lettori sarete interessati. Colgo l'occasione per invitarvi a commentare questo post, sottoponendoci qualsiasi argomento di discussione. E poi c'è la campagna elettorale da sviluppare. Saranno a breve pubblicati gli scopi che intendiamo raggiungere, i punti del programma. Sia quelli nazionali che gli altri regionali e soprattutto locali. Per questi ultimi, il punto focale è la sicurezza. A tal proposito colgo l'occasione per esprimere tutta la mia solidarietà a Sara Bonelli; da anni questa donna e la sua famiglia sono vittime di continue aggressioni nel proprio esercizio commerciale, sito in via Clanio. La stessa strada di Caivano in cui qualche sera fa io stesso sono stato vittima di una rapina. Sara da tempo spinge perchè venga piazzata una videocamera in loco; ed io sono con lei. Chiunque volesse sottoscrivere quest'appello non deve far altro che contattarmi. Facciamoci sentire. Agiamo. Come sta facendo Sara. Non lasciamo che siano gli altri ad aggredirci.
Mi piace pensare che le persone oneste...siano sempre più di quelle buone!In numero...in forze...in risorse...in idee. Dobbiamo solo coordinarle...L'UNIONE fa la forza...

venerdì 21 settembre 2007

E' fatta...



Ce l'abbiamo fatta. Ragazzi ci siamo!Ci siamo anche noi. Il collegio 15 di Campania 1 avrà la sua lista di Generazione U! Superate le 140 firme. E' stata una faticaccia. Ma è andata. Perchè il video dell'Italia?Perchè quella è l'Italia che mi piace ricordare e perchè dopo un anno e passa, vederlo mi fa ancora rabbrividire. Ecco perchè!Punto. E oggi abbiamo vinto il nostro piccolo mondiale. Raccogliere queste, firme, formare una lista e portarla fino in fondo: vi assicuro che non è cosa facile. Eppure ci siamo riusciti
Ecco i nomi:
Antonio Iozzi
Maria Mennillo
Mario Iozzi
Michela Castaldo

Il giusto mix tra i candidati. 3 dei 4 hanno meno di 30 anni. L'unico over insegna da più di vent'anni ai giovani geometri, proprio ad Afragola. Chi nel collegio potrà vantare una simile portata innovativa?Ma soprattutto chi potrà presentare nomi nuovi come i nostri?Non so.Davvero non so.
Ora abbiamo bisogno di voi. Per non rendere questo lavoro vano. Non dico di votarci. Non dico di sostenerci. Quello che vi chiedo è un minimo di interesse. Regalateci un po' del Vostro tempo, per farvi capire perchè noi tutti crediamo che Si Può Fare...

mercoledì 19 settembre 2007

Quanta acqua bolle in pentola...ma non distraiamoci!

Veramente una settimana intensa. Si sollevano questioni su tutto e su tutti. Si potrebbe parlare ancora del V-Day; di Napolitano e delle sue critiche all'antipolitica. O magari discutere del maiale di Calderoli ( non nel senso che Calderoli sia un maiale; meglio specificarlo ), dell'Alitalia, della crisi dei mutui...di tutto di più. Ebbene io preferisco non farlo. C'è una notizia che reputo più interessante; a dire il vero se n'è parlato, anche sulle televisioni nazionali. Mi interessa questa notizia, perchè mi tocca da vicino. Tocca il mio territorio. La mia realtà. Caivano!Già, Caivano non è Afragola, eppure è così tanta la vicinanza, non solo geografica, il miscuglio di anime che lega questi due comuni è inscindibile; per il lavoro, per le scuole, le strutture, anche solo lo svago, nessun afragolese può dire di non aver nulla a che vedere con Caivano e viceversa. Quello che è successo oggi a Caivano, domani potrebbe tranquillamente succedere ad Afragola, Cardito, Casalnuovo o Casoria. Rapina, tanto per cambiare, 10 uomini armati, assaltano con due furgoni e una piccola pala meccanica un furgone portavalori, ferendo le guardie e scappando col bottino ( ecco il link del corriere ).
Far West?Si! Si perchè di questo si tratta; circa 200 anni or sono, negli Stati Uniti accadeva esattamente la stessa cosa. Anche in Italia a dire il vero, il brigantaggio imperversava nel Meridione, tanto da spingere i vicerè a creare delle apposite intendenze, reparti speciali e leggi apposite. Ed oggi?Beh, il quadro è disarmante. Non si muove una foglia. Nella mia finora brevissima carriera di giurista mi sono reso conto che certe cose davvero non vanno. Perchè si reagisce col pugno duro (finto tra l'altro) quando succede qualcosa in uno stadio; se ne parla tanto, si scrive tanto, si fa poco.
E ancor meno si fa per la criminalità organizzata; quella violenta ed efferata, che non è frutto di ignoranza, o di semplici atti di teppismo, bensì quella studiata, orchestrata, che sfrontatamante si para davanti allo Stato, lo minimizza, lo azzera, a tratti lo irride. Diciamoci la verità: è così! Non c'è la paura di essere presi. Si agisce, in pieno giorno, armi alla mano, si spara, si uccide, si scappa. Si muore, magari per sbaglio. E perchè?Non perchè le leggi non ci siano. Quelle ci sono!Sto studiando un esame di procedura penale di oltre 600 pagine; per non parlare di quello di diritto penale (700 pagine ): e vi posso assicurare, ci sono eccome. Però peccano di ottimismo. Sono troppo generiche. Non credo sia realistico affrontare la criminalità di Modena, di Mantova, di Pavia...con le stesse regole con cui si affronta quella di Caivano, Secondigliano, quella del Casertano...no. Non lo è...non ha senso pretendere una simile capacità dal legislatore. Vedete, io amo il mio corso di studio. Ci insegna dei principi così importanti: uno su questo è il principio dell'eguaglianza. Che badate bene, non significa solamente "siamo tutti uguali"; significa qualcosina in più: "situazioni uguali vanno affrontate in maniera uguale, situazioni diverse vanno affrontate in maniera diversa". Ebbene, Caivano non è Urbino. Mi dispiace, ma non è così. E allora anche il legislatore dovrebbe rendersene conto. Se non altro anche per dare una scossa alla società civile. Anch'essa deve reagire. Ma la società civile non reagirà mai se non si sente sufficientemente protetta nel farlo. Non si può chiedere ad un commerciante, con tanta sufficienza, di esporsi e denunciare un estorsore, se quello dopo 3 giorni e rimesso in libertà. Non possiamo pretendere che un ragazzino rapinato riconosca il malfattore, se per un cavillo dopo una settimana e' fuori, e se lo ritrova di fronte all'improvviso. E guardate che è così!!!Per convalidare una custodia cautelare ci sono decine di elementi che devono andare incastonati: al minimo sbaglio salta tutto. E poi ci sono i giudici; anche loro hanno un ruolo in questo discorso, una parte della responsabilità non gli può essere disconosciuta. Al minimo intoppo si va a casa. Se passa un minuto in più del necessario si è belli che liberi: quanti boss sono stati scarcerati così?E la società civile ne risente; perde fiducia nella magistratura, nelle forze dell'ordine. Non va bene. E' così qui in Campania, ad Afragola. I miei coetanei, ragazzi che studiano, che frequentano un'università, abbassano lo sguardo se gli si chiede quale è la realtà nella loro città; non parlano. Tacciono. Come sarebbe la realtà se la fiducia nella giustiza e nella legalità fosse diversa?Se ci fosse la certezza in più di essere protetti dal proprio Stato?Se ci fosse la certezza della pena?

La nostra Costituzione è molto garantista. E' nata in un periodo storico particolare. Sulle macerie di una guerra insensata; su di un regime dittatoriale del quale non si parlerà mai abbastanza; forse è figlia di un complesso del tiranno, da più parti lo si pensa. Probabilmente è vero. Ma è un'ottima Costituzione; e mi hanno insegnato a credere fermamente in essa. Ed ecco ritornare al principio dell'eguaglianza di cui sopra. Qui a Napoli è diverso. Non basta la forza repressiva della legge applicata altrove. Qui ci vuole qualcosa di diverso. Una legge speciale?Non so. Un organo specifico?Forse. Più uomini e mezzi?Magari. Ma prendere coscienza della particolarità di questa regione, di questa terra è il primo passo da fare. Dire che va tutto bene è ipocrita. Capirlo è già un'ottima cosa...significa riconoscere un problema. Che c'è tutto!!! Non possiamo ignorare la realtà, ne va del nostro futuro.

Intanto in questi giorni pubblicheremo le nostre liste dei candidati di Generazione U. Non vedo l'ora. E' un modo di reagire. E' il mio modo e vorrei tanto che fosse quello di tutti...