sabato 20 ottobre 2007

Abbiamo toccato il fondo!!!

E' stato tutto commissariato. Mercoledi il sottoscritto e Marco Giordano hanno chiesto ed ottenuto ( del resto l'evidenza era indiscutibile ) il commissariamento dell'Ufficio Tecnico Amministrativo Regionale, alias l'UTAR! Da Roma sono arrivati i commissari, spediti dall'UTAN, per prelevare tutti i verbali e i faldoni necessari per il riconteggio dei voti. L'organizzazione campana non è stata ritenuta più affidabile. Non in grado di svolgere il compito affidatele. Siamo diventati il buco nero d'Italia, unica regione incapace di dare un risultato certo.
Data la cronaca, passiamo ad alcune considerazioni.
Dal punto di vista dell'immagine, il PD in Campania esce fortemente danneggiato. Brogli, denunce, litigi, verbali prima scomparsi, poi magicamente riapparsi hanno reso ingestibile la conta dei voti, dando l'immagine di un PD già marcio e appesantito dalle vecchie strutture di partito. E noi ragazzi che abbiamo messo passione, speranza e fiducia, usciamo rafforzati nella nostra immagine di trasparenza e pulizia; non siamo corresponsabili di questo scempio e ne siamo fieri. Generazione U è stata la prima lista a chiedere l'intervento da Roma e ad ottenerlo.
La seconda considerazione riguarda i risultati del voto fino a quel momento ottenuti; dallo scrutinio parziale, per il regionale Iannuzzi era dato vincitore, ma al 51-52%; segno che l'asse De Mita-Bassolino affronta una crisi ormai profonda. Gli stessi risultati del Governatore e del Sindaco sono emblema del pessimo momento vissuto dai vecchi gestori. L'imbarazzante gestione della cosa pubblica in Campania ha fatto si che pagassero dazio, con risultati a tratti imbarazzanti.
La terza considerazione va all'incapacità politica di affrontare e semplicemente organizzare un evento. La mancanza di professionalità di alcune figure di potere, culminata nel commissariamento, fanno riflettere la popolazione. Come possono le stesse persone incapaci di gestire seggi, spogli, scatoloni e verbali, affrontare emergenze come il lavoro, i rifiuti o la criminalità?E' questa la domanda che mi passa per la mente...e l'impengo profuso da noi ragazzi in queste settimane mi sembra la più concreta delle risposte.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

E adesso che si fa? Quanto bisognerà aspettare? Non rifaremo mica il voto?
Emanuele, Casalnuovo.

Antonio Iozzi ha detto...

Non credo si rifarà il voto. Personalmente credo sarebbe patetico e ridicolo sperare che la gente si rimetta in fila per via di una manciata di cilatroni. Credo che alla fine si troverà una soluzione, di compromesso.Almeno spero; onestamente abbiamo fatto un bel lavoro e sprecare tutto per l'incompetenza altrui, sarebbe inaccettabile.
Aspettiamo notizie da Roma

Anonimo ha detto...

io lo dico che siamo l'africa..!!!anzi peggio siamo più arretrati diamo fuoco alla campania che gente di merda che sta in giro ...rovinano anche le poche cose buone

Antonio Iozzi ha detto...

effettivamente si; è stata la riprova della incompetenza di chi gestisce la cosa pubblica in Campania; del resto i risultati sono sotto gli occhi di tutti!