Domani e lunedi, invito tutti a votare e sostenere, nel turno di ballottaggio per Afragola, il Prof. Francesco Domenico Moccia.
E' indescrivibile il potere che nei prossimi due giorni ha tutto il nostro elettorato; perdere domani, significa consegnare la città a chi per oltre 20 anni non ha saputo fare nulla per essa; consegnarla a personaggi improponibili per qualunque amministrazione che volesse intraprendere un percorso costruttivo e di qualità.
Votare Moccia, significa affidare Afragola ad un uomo colto, umile, preparato, forte e mite allo stesso tempo; significa avere un sindaco con una squadra di qualità alle spalle; coadiuvato da esponenti dei movimenti civici, come Salvatore Iavarone, e da uomini che vivono la città come non fa chiunque altro e penso al dott. Francesco Petrellese.
Lasciamo che altri vadano a Roma...teniamoci il nostro territorio. E' la nostra più importante risorsa; facciamo si che a migliararlo, ci sia chi ha competenze nel campo, riconosciute in tutto il mondo...
Votiamo Mimmo Moccia...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
da "Anonimo Convinto"
Moccia, purtroppo, non ha vinto. Non voglio sbagliarmi al ballottaggio ha confermato gli 11 mila e passa voti del primo turno, dove si contrapponeva a Nespoli, Petrellese, Iavarone e Salzano.
Nespoli,ha vinto,purtroooopppppooo.
Ha perso circa mille voti rispetto al primo turno.
La percentuale dei votanti al ballottaggio è stata circa il 51% rispetto ai 49.000 elettori aventi diritto. Ciò significa che hanno votato circa 25.000 elettori.
Nel 2001, Salzano al ballottaggio prese circa 16.000 voti Manna circa 10.000 voti, che sommati fanno circa 27.000 voti su oltre 47.000 aventi diritto, con una percentuale di circa il 57%.
Manca all'appello un abbondante 6%, pari all'8% credo, di elettori. Dove sono finiti tutti questi elettori? Non mi dire che sono andati al mare per il ponte del 25 aprile.
Non credi che sia mancato qualcosa? Il valore aggiunto non lo vedo!!!!
Se fossi al tuo posto mi risparmierei dal "pompare" soggetti che hanno alle spalle un'esperienza consiliare che ha portato allo sciglimento del consiglio comunale e il commissariamento per infiltrazione camorristica. Forse sarebbero dovuti rimanere da soli a contare i voti ricevuti, che come scriverebbe un insegnante: non è farina del loro sacco.
Tu, invece, non hai colpe perché sei inesperto e credo che devi convincerti che i voti non crescono sugli alberi e né si raccolgono nei blog. La Politica non è fatta di improvvisazioni; i percorsi si costruiscono e non possono essere lasciati a fatti che sfuggono dal nostro controllo ovvero occasionali.
Chi della Politica è (stato) un professionista, non doveva commettere l'errore che ha commesso. Il momento richiedeva il suo impegno diretto. L'elettorato ha condannato Tuccillo e non Moccia per non aver avuto il coraggio di misurarsi. E' vero a lui, ultimante, piaceva giocare facile: tanto la candidatura nella lista bloccata è una garanzia per riconfermare il mandato.
Dove sono i voti di Petrellese e Iavarone? L'elettorato non ha condiviso la scelta dell'ammucchiata perché Nespoli non doveva passare a nessun costo.
Credo che gli elettori hanno capito e non hanno condiviso e non hanno premiato la scelta.
Occorreva andare con la coalizione del primo turno, almeno si perdeva con onore.
Non condivido e provo quasi vergogna perché il mio impegno, il mio voto e quello di tanti afragolesi non doveva e non poteva essere barattato per piccoli e sporchi giochi di potere.
Dov'è la differenza con Nespoli?
Spero che la lezione a qualcuno possa insegnare qualcosa e ne faccia tesoro. Si paventa un lungo e triste periodo per i democratici di (sinistra) Afragola.
Un saluto.
Posta un commento